21-02-2019

Osservare e analizzare il mondo che ci circonda è uno degli obiettivi del cinema contemporaneo, in particolare i documentaristi hanno negli ultimi tempi indagato approfonditamente lo spazio intorno a noi e le modalità in cui lo viviamo. Ambientazione è nelle arti l’allestimento scenografico con cui si creano gli ambienti necessari allo svolgimento dell’azione. Nel documentario l’ambientazione risulta lo spazio naturale, sempre e comunque mediato dal regista, di analisi e ricerca. A maggior ragione questo vale per i documentari a tema ambientale e architettonico. I film proposti in questa rassegna sono accomunati dall’indagine, dallo studio del mondo contemporaneo e di come l’uomo vive questo contesto, con ambientazioni diverse tra loro ma con una impronta riflessiva o propositiva. I cicli narrano di un contemporaneo che si muove verso una ricerca dell’equilibrio sostenibile e vivibile. Un percorso che vuole essere spunto di riflessione e di analisi del nostro vivere, che coinvolge le comunità e con loro si proietta nel domani.
Inizio proiezioni ore 20.30
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti allo Spazio Eventi L. Famigli di Spilamberto in Viale Rimembranze 19.
Giovedì 28 febbraio
Introduce Federica Sala
Counsellor
Alberi che camminano di Mattia Colombo
Italia 2015 -59’documentario
Un viaggio a tappe per raccontare la seconda vita degli alberi, trasformati in imbarcazioni, simboli di supplizio e fede, strumenti musicali, materia prima da plasmare e scolpire, polpa di cellulosa per creare fogli, pagine, libri.
Giovedì 7 marzo
Costruire futuro. Il buon vivere: bioarchitettura l’unica soluzione possibile
interviene
Wittfrida Mitterer
Docente della Facoltà di Architettura dell’Università Statale di Innsbruck e Presidente della Fondazione Bioarchitettura.
Giovedì 14 marzo
Domani di Cyril Dion, Mélanie Laurent
Francia – 2015,118’documentario
Un emozionante viaggio intorno al mondo per scoprire come evitare la catastrofe ambientale. Una sorprendente, contagiosa e ottimista spinta al cambiamento, a partire già da DOMANI.
Al termine della proiezione dialogo con Monia Guarino (Community Maker).
Giovedì 21 marzo
Cinema grattacielo di Marco Bertozzi
Italia 2017 – documentario95’
Il grattacielo di Rimini, un incrocio di sguardi su una città in verticale che si staglia nello skyline adriatico, una torre di Babele che pulsa, ospita convivenze, incarna immaginari.
Al termine della proiezione dialogo con Fabrizio Grosoli (critico cinematografico e direttore artistico del Modena Viaemili@docfest).
Giovedì 28 marzo
Alamar di Pedro Gonzales-Rubio,
Messico 2009 -73’documentario
Natan, figlio di una ragazza di Roma e di un pescatore messicano, trascorre le vacanze estive su un atollo, culla di biodiversità e luogo eletto di preservazione della Biosfera e incontra, per la prima volta la Natura, i suoi silenzi e nuovi amici.
Al termine della proiezione dialogo con Enrico Guaitoli Panini (Legambiente Modena - Circolo Angelo Vassallo).
Giovedì 4 aprile
Visages, Villages di Agnes Vardas e JR
Francia 2017 -90’documentario
Un viaggio attraverso la Francia. In ciascun luogo visitato JR creerà giganteschi ritratti in bianco e nero degli abitanti che andranno a ricoprire case, fienili, facciate di negozi, ogni superficie libera.
Al termine della proiezione dialogo con Cinzia Ascari (Curatrice freelance)
Giovedì 11 aprile
Israele: incontri in un viaggio tra architettura e ambiente
Interviene
Mirella Spadini
Maestra d’arte e studiosa di cultura ebraica.
Giovedì 18 aprile
How much does your building weigh, Mr Foster? di Carlos Carcas, Norberto
Lòpez Amado
UK/Spagna/Germania/USA, 2010
74’Documentario
Un ritratto da cui emerge la futuristica visione della città dell’architetto di Manchester, una città in cui la qualità della vita migliora grazie a edifici a basso impatto ambientale, dall’estetica accattivante e innovativa.
Al termine della proiezione dialogo con Matteo Cassani (Università di Bologna, Dipartimento di Architettura).