30-05-2018
Torna al Drama Teatro il festival Città e Città; anche quest’anno il teatro rimarrà aperto dalle 10.00 alle 24.00 tutti i giorni dal 6 al 10 giugno. Si potrà fare colazione in cortile, sfogliare o acquistare i libri del Punto Einaudi all’interno del foyer, visitare la saletta proiezioni al secondo piano e la sera fermarsi per gli spettacoli.
Ecco il programma completo.
Mercoledì 6 giugno - ore 19.00
*cena-spettacolo* per sole 40 persone - prenotazione obbligatoria
Primo studio per un’Iliade – Cajka Teatro d’Avanguardia Popolare
Non di sola guerra è fatta l'Iliade, nel cortile del teatro si svolgeranno infinite storie raccontate dagli attori-aedi attorno a una tavola imbandita.
ore 21:30
Saknes, radici
Coreografia intensa della danzatrice Bendetta Capanna “provocante e ispirata”, dalle “gloriose abilità espressive”, apprezzata dalla critica non solo italiana.
Giovedì 7 giugno - ore 21.30
Tropicana – Frigoproduzioni
In un epoca in cui anche l’arte diventa merce, la soluzione può essere la prostituzione dell’artista? L’analisi del testo di una canzone diventa il pretesto per una lenta immersione negli abissi.
Venerdì 8 giugno - ore 21.30
Piccole commedie rurali – Gogmagog
Petites Comédies Rurales è un insieme di tredici microcommedie di Roland Fichet, autore bretone mai tradotto ne rappresentato in Italia, scritte tra il 1998 e il 2001. In sei atti unici, Gogmagog lo ripropone dando vita a una commossa e sarcastica sacra rappresentazione sulla fine del mondo rurale.
Sabato 9 giugno - ore 19.00 e ore 21.00
RZECZY/COSE – Deflorian/Tagliarini
Spettacolo ispirato ai diari privati di Janina Turek, casalinga di Cracovia, che per anni ha riempito interi quaderni di dettagli e particolari della sua giornata, senza commentare, senza lasciare alcuna traccia emotiva."Le nostre azioni non vengono infatti svolte per restare nel ricordo, ma per necessità. Col tempo ogni fatica intrapresa in questo nostro quotidiano affaccendarsi viene consegnata all’oblio.” (Mariusz Szczygiel)
Domenica 10 giugno - dalle 17 alle 22
Trilogia del tavolino
Tre storie differenti con sostanziali elementi in comune: due attori e un tavolino, il comico, un copione che istiga all’improvvisazione, un cadavere, luci discrete, musiche assenti, la regia vorrebbe sparire. Creazioni all’impronta di tre differenti ritmi. Gli attori, seduti a un tavolino, tentano di sconfiggere la morte.
Opera di Rita Frongia e sei attori/attrici strepitosi che andranno in scena anche al festival In Equilibrio di Castiglioncello.
ore 17.00 La vita ha un dente d’oro (una commedia primitiva)
Il titolo deriva da <<un’antica espressione bulgara che non trova corrispondenza idiomatica nella nostra lingua. Pare venisse utilizzata per alludere al fatto che in tutto ciò che è vero c’è sempre un artifizio, una menzogna, un’alterazione d’organi. Ma è anche vero che le cose, a volte, sono proprio come sembrano.>> (Rita Frongia)
ore 19.00 La Vecchia (una commedia malincomica)
Due uomini dividono un tempo alla ricerca dei tempi, dell’istante, di quel tratto che rivela. Una commedia malincomica per attori in ascolto (e audaci).
ore 21.00 Gin Gin (una commedia con dramma in penombra)
Due sorelle parlano di cinema, politica, della loro madre, delle storie da bambine, e la loro chiacchiera è scossa da rivelazioni involontarie, da attriti imprevisti. Una commedia con dramma in penombra.
I biglietti per gli spettacoli costanointero 10€, ridotto under30 e over60 8€
ridotto-green(per chi arriva a teatro in bicicletta, ha l’abbonamento SETA o è iscritto al servizio di bike-sharing del Comune di Modena) 7€; domenica 10 giugno / 3 spettacoli 25€ .
L’ingresso alla sala proiezioni è gratuito. La cena a buffet costa 6€.
Per saperne di più visita https://dramateatro.wordpress.com/festival/ e la pagina facebook Drama Teatro .