9 gennaio, oggi - 2023

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22-12-2022

Un manifesto firmato da Collettivo Fx e Andrea Chiesi per riflettere sul passato e sul futuro del lavoro e dei diritti, un trekking storico nei luoghi della memoria e un documentario che racconta un percorso partecipato che ha portato alla realizzazione di un murales sull’Eccidio delle Fonderie di Modena, che il 9 gennaio 1950 ha segnato la storia della nostra comunità e del paese intero. Continua il percorso di cittadinanza attiva promosso da Arci Modena, in rete con associazioni ed enti del territorio, per riflettere sugli eventi di 73 anni fa e promuovere una discussione sul presente e futuro della nostra società.

Quest’anno a curare il manifesto “9 gennaio, oggi” che sarà affisso dal 2 al 14 gennaio 2023 negli spazi di via Ciro Menotti, accanto al cippo dei caduti (zona ex Fonderie di Modena) sono stati il Collettivo Fx, tra i promotori dell’iniziativa, insieme all’artista Andrea Chiesi, che nel suo lavoro ha esplorato gli spazi delle ex Fonderie. Il manifesto, che riproduce un’opera di Chiesi che riprende gli spazi interni della struttura nei quali è inserito un murales del Collettivo Fx, è stata arricchita da un intervento pittorico frutto di una riflessione artistica e che riprende una citazione di Mao Tze Tung. L’opera è un pezzo unico che resterà visibile al pubblico solo il tempo dell’affissione.

 

Programma degli eventi:

Sabato 7 gennaio
Ore 15:00

Trekking storico nel quartiere in collaborazione con l’Istituto Storico di Modena. Una camminata nei luoghi della memoria, insieme a storici, artisti e testimoni degli eventi, per proseguire la riflessione collettiva e partecipata che, attraverso la conoscenza del nostro passato, ci aiuta a sviluppare gli strumento per comprendere il presente. Il trekking storico è una rivisitazione del percorso educativo proposto nelle scuole modenesi da Arci Modena con il Multicentro Educativo Memo.

Ore 18:00
9 gennaio, oggi (Italia, 2022) di Andrea Nocetti 25’

Il 9 gennaio 1950 a Modena la polizia spara durante una manifestazione sindacale alle Fonderie Riunite, uccidendo sei persone e ferendone centinaia. L’evento conosciuto come l’Eccidio delle Fonderie resta una ferita aperta per la comunità e l’intero paese. Cinquant’anni dopo Arci Modena inizia un percorso di riflessione che coinvolge enti, associazioni, sindacati, istituzioni, università, familiari delle vittime, artisti per capire, insieme, che significato ha oggi quel tragico evento. Un
percorso partecipato che diventa un murales a cura del Collettivo FX.

Proiezione presso Polisportiva Villa d’Oro, via del Lancillotto 10/12 - Modena

Lunedì 9 gennaio

(A seguire commemorazione) trekking storico nel quartiere in collaborazione con l’Istituto Storico di Modena. Una camminata nei luoghi della memoria, insieme a storici, artisti e testimoni degli eventi, per proseguire la riflessione collettiva e partecipata che, attraverso la conoscenza del nostro passato,
ci aiuta a sviluppare gli strumento per comprendere il presente. Il trekking storico è una rivisitazione del percorso educativo proposto nelle scuole modenesi da Arci Modena con il Multicentro Educativo Memo.

Ritrovo e percorso:

Il 9 gennaio 2023 alle 10.30 circa (dopo la commemorazione silenziosa) appuntamento in Strada Albareto, davanti alla Pilastrata d'accesso EX Podere Agricolo Transilvania.

La camminata, a tappe con guida e interventi di spiegazione, durerà circa due ore.
A ogni partecipante verrà fornita una mappa disegnata dal Collettivo Fx con tappe e didascalie del percorso.

la partecipazione è libera e gratuita, per prenotare scrivere a: 9gennaio.oggi@gmail.com

9 gennaio, oggi è un progetto curato da Arci Modena, Collettivo Fx, Cgil Modena, Modena Sobborghi, Città Futura, Vibra Club, Lo Spazio Nuovo, Attivazioni, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore con il sostegno della Fondazione di Modena e il patrocinio del Comune di Modena.

Il progetto nasce nel 2019 e si sviluppa ogni anno con percorsi di approfondimento e azioni di arte pubblica che coinvolgono associazioni, istituzioni e università. Partendo dai fatti del 9 gennaio 1950 si sviluppano percorsi su memoria, futuro, diritti, lavoro, rigenerazione urbana, arte pubblica e cittadinanza attiva.