Cena solidale a sostegno dell'orfanotrofio di Migoli

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26-05-2025

Cena a sostegno del progetto “Acqua per la vita. Un pozzo per Migoli

Lunedì 26 maggio ore 20.30

Polisportiva Gino Pini di via P. La Torre – Modena

La cena sarà preceduta dall’incontro con Annalisa Vandelli, fotoreporter e scrittrice che all’Africa ha dedicato tanti dei suoi lavori.

L’intero ricavato della serata sarà destinato al progetto Un pozzo per Migoli.

L’obiettivo è far ripartire il pozzo dell’orfanotrofio di Migoli-Tanzania e ridare acqua corrente e pulita ai piccoli ospiti dell’orfanotrofio e alla missione di Migoli gestita dalle suore dell’Ordine delle Collegine.

La cena prevede gramigna con la salsiccia, arrosto con patate al forno, dolci della casa, acqua e vino inclusi nella quota di 30 euro a persona. E’ previsto un menù per vegetariani che prevede tortelloni burro e salvia, verdure grigliate e mozzarella. In caso di intolleranze alimentari si prega di segnalarlo al momento  dell’iscrizione.

Ti aspettiamo per una serata speciale! Una cena aperta a tutti per sostenere un progetto importante!!

Per info e prenotazioni:

silmantovani26@gmail.com

3384401652

bisaccia@arcimo.it

 

Migoli è un villaggio della provincia di Iringa in Tanzania, terra di Masai, con un clima tropicale arido. La stagione secca va da febbraio a novembre, di conseguenza piove, quando piove, solo nei mesi di dicembre e gennaio. A meno di un chilometro di distanza dal villaggio si trova il lago Dimtera, che fino a due anni fa era fonte di reddito per la gente del villaggio grazie alla quantità di pesce che conteneva. Negli ultimi anni, purtroppo, la situazione è andata peggiorando, la scarsità di pesce ha creato povertà e meno opportunità di lavoro. 

Dal 1980 a Migoli si sono stabilite le suore dell’Ordine delle Collegine creando la prima missione internazionale della congregazione. Iniziarono aprendo un punto di assistenza medica e di aiuto al parto individuando, nell’alto tasso di mortalità da parto, una delle priorità.  Le Collegine nel tempo hanno ampliato le loro comunità stanziandosi anche nelle città di Morogoro, Mtwango, Tanga e Dodoma, tutte realtà dedite alla cura e all’istruzione.

A Migoli oggi sono presenti 11 suore, tutte tanzaniane, non ci sono più suore italiane da anni, e gestiscono un orfanotrofio che accoglie al momento 41 bambini, la più piccola ha 9 mesi il più grande 16 anni; gestiscono un asilo che ogni giorno accoglie 300 bambini, quelli dell’orfanotrofio più quelli del villaggio, le famiglie che possono contribuiscono economicamente con una piccola quota, chi non può non da.  A qualche km da Migoli c’è l’ospedale gestito dalle Collegine, che nel tempo si è ampliato e oggi oltre ad avere il reparto maternità, è un presidio fondamentale per i tanti malati di HIV, malaria, tifo.

I bambini dell’orfanotrofio sono orfani di madre, ragazze giovanissime, poco più che bambine, specialmente tra le donne Masai, e la mortalità da parto continua ad essere significativa e alcuni dei bambini dell’orfanotrofio sono sieropositivi.

A Migoli le suore hanno alcuni terreni che coltivano con verdure, legumi e alberi da frutto. Hanno un piccolo allevamento di polli, oche e una mucca da latte. Il necessario per il sostentamento dell’orfanotrofio e quello che avanza viene venduto al mercato del villaggio.

La vita nella savana, come ricordano sempre le suore, è durissima, la carenza di acqua, determinata da una sempre maggiore siccità, rende la sopravvivenza di queste comunità sempre più a rischio.

Le suore di Migoli sono riuscite negli anni a far costruire un pozzo a circa 2 km dall’orfanotrofio, pozzo che garantiva, fino ad un anno fa, l’acqua corrente all’orfanotrofio e all’asilo.

Il pozzo ha smesso di funzionare e le suore non hanno acqua corrente con tutto quello che ne consegue da un punto di vista igienico in un contesto già compromesso da malaria, tifo e HIV.  Ma può ripartire, inoltre da un sopralluogo fatto da un tecnico, si potrebbe non solo ripristinare il pozzo, ma scavando più in profondità, l’orfanotrofio potrebbe avere anche più acqua corrente a disposizione.

Per questo progetto servono 7.000 euro! non è una cifra impossibile da recuperare.

Puoi sostenere il progetto UN POZZO PER MIGOLI - TANZANIA
donando a:

Arci Modena - Banca Popolare dell'Emilia Romagna
IT 67E0538712903000000008394

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