Trasparenze Festival VIII edizione

Dove sei: Homepage > Notizie e comunicati > Notizie Teatro > Trasparenze Festival VIII edizione

29-07-2020

Trasparenze Festival VIII edizione sta per iniziare.

Programma Trasparenze Festival VIII adattato alle condizioni dall’emergenza da Covid-19.

Spettacoli, concerti, escursioni nel borgo e lungo i sentieri tracciati, azioni negli spazi urbani, per costruire una connessione tra Città e Appennino, con dieci giornate di bellezza, riflessione e conoscenza del territorio.

Un progetto di Teatro dei Venti e ATER - Circuito Regionale Multidisciplinare, con il contributo del Comune di Modena e della Fondazione di Modena, con il patrocinio del Comune di Polinago. Direzione artistica di Stefano Tè, con la consulenza di Giulio Sonno.

Programma completo

Modena - Trasparenze Festival VIII edizione si terrà dal 31 luglio al 9 agosto nel borgo di Gombola, frazione di Polinago, e a Modena, con un programma adattato alle condizioni dall’emergenza da Covid-19. Spettacoli, concerti, escursioni nel borgo e lungo i sentieri tracciati, azioni negli spazi urbani, per costruire una connessione tra Città e Appennino, con dieci giornate di bellezza, riflessione e conoscenza del territorio. Un progetto di Teatro dei Venti e ATER - Circuito Regionale Multidisciplinare, con il contributo del Comune di Modena e della Fondazione di Modena, con il patrocinio del Comune di Polinago. Direzione artistica di Stefano Tè, con la consulenza di Giulio Sonno.

Con Aterballetto, CollettivO CineticO, Vittorio Continelli, Andrea Cosentino, Cranchi, Massimo Don / Pippi Dimonte / Claudio Cadei, Flexus, Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli, Iaia Forte e Javier Girotto, La Toscanini NEXT, Ermanna Montanari / Teatro delle Albe, O Thiasos TeatroNatura, Peppe Servillo e Natalio Mangalavite, Raffaele Manco, Sanpapié, Teatro dei Venti, Zambra Mora e gli artisti del Progetto Cantieri.

LE DATE

Il Festival si svolge a Gombola nei fine settimana, 31 luglio-1-2 agosto e 7-8-9 agosto, e a Modena nelle giornate del 3-4-5-6 agosto. In Appennino si inaugura il progetto di residenza artistica avviato dal Teatro dei Venti presso la Podesteria di Gombola con performance ideate per il borgo, nuove relazioni artistiche, prime assolute e anteprime. Il Festival si apre venerdì 31 luglio con la proiezione del film di Raffaele Manco che racconta la nascita dello spettacolo Moby Dick del Teatro dei Venti, Premio Ubu 2019 per l'allestimento scenico. A seguire “A chi viene da terra, a chi viene dal mare”, lettura scenica in forma di concerto tratta da “Le città invisibili” di Italo Calvino, di Massimo Don con Claudio Cadei (lavta e violino) e Pippi Dimonte (contrabbasso). Novità di quest'anno è l'incontro con Festival Mundus di ATER, che porta a Gombola quattro appuntamenti del suo programma, con Ginevra Di Marco, l'orchestra La Toscanini Next, Peppe Servillo e Natalio Mangalavite, Iaia Forte e Javier Girotto in anteprima assoluta con il loro spettacolo tratto dal romanzo “Il mare non bagna Napoli” di Anna Maria Ortese.

In Città, con il Progetto Cantieri, Trasparenze si accosta alla propria comunità per agire come oro tra le crepe e riannodare i fili interrotti del suo progetto artistico sul territorio, nell'ambito dell'Estate Modenese. Il programma che era stato ideato in origine resta nel territorio dell'utopia, ma si adatta per entrare in relazione con le necessità di questo tempo. A differenza degli altri anni non è previsto nessun evento in Carcere, ma sarà presentato il film realizzato nel corso delle prove da remoto con gli attori degli Istituti di Modena e Castelfranco Emilia, un modo per trasformare in opportunità il limite imposto dalla sospensione delle attività in presenza.

MUNDUS INCONTRA TRASPARENZE

Novità di quest'anno è la collaborazione con il Festival Mundus, di ATER Fondazione, che porta a Gombola quattro appuntamenti del suo programma tra musica, teatro e letteratura: il 31 luglio Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli aprono con un concerto intimo, che ripercorre la loro carriera dai CCCP, ai CSI, fino alle esperienze soliste e alle collaborazioni più recenti; l'1 agosto l'orchestra La Toscanini NEXT presenta il suo “Omaggio a Fellini” con le musiche di Nino Rota; il 7 agosto Peppe Servillo, accompagnato al piano da Natalio Mangalavite, interpreta brani tratti dal romanzo “Il resto della settimana” di Maurizio De Giovanni; l'8 agosto in anteprima assoluta Iaia Forte e Javier Girotto presentano il loro “Interno familiare”, racconto tratto dalla raccolta “Il mare non bagna Napoli” di Anna Maria Ortese.

LA DANZA

Anche la danza abiterà il borgo di Gombola con due appuntamenti nel primo fine settimana di Festival. Sabato 1 agosto CollettivO CineticO presenta “O+< Scritture viziose sull’inarrestabilità del tempo”, concept e danza Francesca Pennini, grafica live Andrea Amaducci, Dj Live Angelo Pedroni (2 repliche), si tratta di una performance modulare durante la quale gli artisti prima rielaborano e poi deteriorano le informazioni. Il writer acquisisce dei frame della danza tramite una specifica modalità del guardare, così il movimento viene “taggato” con estrema velocità sulla superficie scenica. Sempre sabato 1 agosto Aterballetto presenta “The Other Side” proiezione di videodanza e incontro con gli artisti. Danza, musica, arte e video si incontrano per una creazione “time & site specific”, nata al tempo dell’isolamento, ma diventata via via un cantiere di ricerca articolato e complesso per il debutto su Rai5 lo scorso 25 giugno. Insieme alla proiezione, l’evento è occasione per un incontro con il coreografo Saul Daniele Ardillo e le improvvisazioni di quattro danzatori della compagnia Aterballetto.
Domenica 2 agosto la compagnia Sanpapié attraversa il borgo con “A[1]BIT”, regia e coreografia Lara Guidetti, testi Marcello Gori, interpreti Fabrizio Calanna, Sofia Casprini, Giuseppe Morello, Matteo Sacco e Lara Viscuso. Un piccolo gruppo di spettatori, rigorosamente con la musica in cuffia e accompagnati da un testo che introduce e contestualizza lo spazio della performance, segue i danzatori nel disegno che si adatta agli spazi del borgo (3 repliche per gruppi di 25 spettatori).

LA MUSICA E IL CANTO

Spazio alla musica popolare domenica 2 agosto con il gruppo Flexus e il loro concerto dedicato a De André, frutto di tanti anni di live, dischi, progetti e collaborazioni (prima fra tutte quella con Il Coro delle Mondine di Novi). Arrangiamenti curati e originali, con sfumature raffinate di rock e blues, insieme a contaminazione etniche.
Venerdì 7 agosto O Thiasos TeatroNatura presenta “Canti del Vivo. Serenate, lamenti e altri canti dell’anima”, concerto canoro polifonico e strumentale, di e con Camilla Dell’Agnola e Valentina Turrini. Le due performers, con le loro voci, il suono della viola, della dulsetta e del tamburo, si fanno veicolo per condividere il cantare nel luogo naturale, con la sua atmosfera poetica, per un’ esperienza intima e universale con il pubblico. Sabato 8 agosto il cantautore Cranchi e la sua band presentano il loro repertorio di canzoni d’autore che sanno di pianura e di fiume, di gente che vede le montagne ma non le ha mai scalate, che sente il profumo del mare ma non lo ha mai navigato. Domenica 9 agosto concerto di chiusura con gli Zambra Mora, con la loro ricerca nelle musiche balcaniche e del Mediterraneo.

KOTEKINO RIFF

Domenica 9 agosto Andrea Cosentino porta in scena il suo “Kotekino Riff”, esercizi di rianimazione reloaded, in questa data con il batterista Igino L. Caselgrandi. Una clownerie gioiosa e nichilista che crea aspettative e le nega, fino a mettere in crisi il ruolo di attore e spettatore, senza altro senso che lo stare al gioco. Una roulette russa di gag sull’idiozia, un fluire sincopato di danze scomposte, monologhi surreali e musica.

IL LIBRO

Sabato 1 agosto Ermanna Montanari presenta il suo libro “Miniature Campianesi” (Oblomov edizioni) e racconta Campiano, suo paese natale nella campagna ravennate, rievoca il mondo della sua infanzia e prima giovinezza: una terra, un luogo dell’anima, che parla a tutti noi.

PERFORMANCE NEL BOSCO E MITO

Nei due fine settimane a Gombola Vittorio Continelli e Teatro dei Venti ci portano nel bosco con due studi sul Mito dal titolo “Uomini e dèi”, performance per 20 spettatori, sabato 1 agosto e venerdì 7 agosto con “Uomini e dèi – primo studio: Artemide e Atteone” (2 repliche al giorno); domenica 2 e domenica 9 agosto con “Uomini e dèi - secondo studio: Erigone e Dioniso” (2 repliche al giorno). Sabato 8 agosto il Teatro dei Venti va in scena con il suo “Pentesilea”, con Francesca Figini, Antonio Santangelo e le musiche dal vivo di Igino L. Caselgrandi; regia di Stefano Tè. Nella stessa giornata Vittorio Continelli nel borgo presenta il suo “discorso sul Mito”, passioni, sentimenti, avventure, disavventure, amori e metamorfosi di dèi e uomini, il racconto dell'umanità attraverso il filtro di storie antichissime.

SPETTATORI RESIDENTI

Trasparenze invita a diventare Spettatori Residenti per scoprire il borgo di Gombola e il territorio circostante, per questo è possibile acquistare abbonamenti per due o più giornate e usufruire di sconti presso le strutture ricettive, i ristoranti convenzionati e le attività extra, in collaborazione con diversi partner territoriali.

Escursione guidata per il grande arco naturale di Ponte Ercole:
Orario: partenza alle 9.30, durata 4 ore.
Per info, prezzi e prenotazioni: info@appenninohiking.com - 329 8548103.

Yoga, shiatsu e meditazione:
Pratica di yoga, sedute di meditazione e trattamenti Shiatsu con Marco Guerzoni.
Orario dalle 8. 00 alle 13.00. Per info, prezzi e prenotazioni: 335 5462664.

Attività presso l’Asineria di Gombola:
Visita all’Asineria, passeggiata sugli asini (attività per bambini), percorso di archeologia sperimentale (attività per bambini), orienteering, escursione sui calanchi, caccia all’albero, laboratorio sugli insetti, ricerca tracce degli animali selvatici e visione video trappola fotografica, visita guidata al Mulino di Gombola, Trekking Someggiati.
Orario dalle 8.00 alle 13.00.
Per info, prezzi e prenotazioni: 338 8416124.

TRASPARENZE A MODENA

Dal 3 al 6 agosto, il Festival entra in connessione con il tessuto urbano di Modena, con laboratori aperti alla cittadinanza e azioni performative che diventano strumenti di incontro.
In questa fase così delicata di ritorno agli spettacoli dal vivo si continua ad indagare la relazione con la comunità, utilizzando il teatro come pretesto per l'ascolto e l'interazione, per
l'inclusione e la partecipazione.
Lunedì 3 agosto ore 19.30, a conclusione del laboratorio con gli ospiti della Casa Residenza San Giovanni Bosco, un incontro musicale e poetico abiterà il parchetto di Via San Giovanni Bosco, un simbolico contatto tra il dentro e il fuori, tra gli ospiti, i propri parenti e la comunità modenese. Progetto musicale della cantante Fulvia Gasparini, con l'ideazione e l'azione performativa del Teatro dei Venti.
Martedì 4 agosto ore 19.00, con Generazione Disagio, che porterà in scena il risultato del progetto AssembLamenti, riservato agli ospiti della Comunità residenziale Sottosopra (via Crespellani 72 cap 41121 Modena). La comunità residenziale Sottosopra è una struttura gestita dalla coop sociale Gulliver ed accoglie pazienti con psicopatologia, in carico al Centro di Salute Mentale. La comunità garantisce al proprio interno funzioni assistenziali di base e attività educativo-riabilitativo tese al mantenimento e al recupero delle potenzialità degli ospiti. L'azione performativa è di fatto un&#39;occupazione temporanea di uno spazio comune: un esperimento di cittadinanza attiva per costruire una comunità e trasformare un semplice luogo di passaggio in uno spazio di aggregazione e narrazione epica. La performance mette al centro il concetto di vicinanza umana, poetica ed emotiva e nasce dalla voglia di stare insieme, di superare le barriere tra vicini di casa e costruire un&#39;identità collettiva, che renda il distanziamento soltanto fisico e non più sociale. In qualità di invitati di una fittizia iniziativa istituzionale, due attori, un musicista e una scenografa si introducono nel cortile di un palazzo: invitano gli abitanti ad affacciarsi ai balconi e successivamente a scendere nel cortile per ricostruire il senso di comunità e fare il punto su norme e divieti che ci uniscono, per “ripartire insieme a norma di legge ma con affetto”. Con il pretesto di celebrare il regolamento che norma l&#39;uso di quegli spazi comuni, si passa al coinvolgimento dei presenti per stilare un&#39;appendice che racconti non solo norme e divieti di quegli spazi, ma anche la parte umana e le peculiarità che rendono vivo e unico quel luogo. Lo spazio nel frattempo viene riempito da oggetti, trasformandolo in un salotto comune.
Mercoledì 5 agosto alle ore 19.30 presso Largo Murialdo/Via San Giovanni Bosco, sarà il momento del progetto SOLITUDO – Visioni per una comunità creativa, della compagnia Le Sillabe, con la partecipazione dei cittadini modenesi del laboratorio intensivo di tre giorni. Una performance di danza di comunità costruita insieme, lavorando sulla connessione tra fasce diverse della popolazione, anziani, bambini, migranti, tutta la comunità che abita il Parchetto. La compagnia Le Sillabe e Generazione Disagio sono stati selezionati tramite la Chiamata Pubblica del Progetto Cantieri.

ODISSEA WEB

Giovedì 6 agosto ore 20.15 Odissea Web – presentazione film realizzato nel corso delle prove da remoto con gli attori del Carcere di Modena e di Castelfranco Emilia durante il lockdown. Nell'ambito del progetto europeo FREEWAY, con gli attori del Carcere di Modena Presso Super Cinema Estivo, Viale Carlo Sigonio 386 - Modena

“Odissea Web” è un progetto video realizzato nel corso delle prove da remoto con gli attori del Carcere di Modena e del Carcere di Castelfranco Emilia, nel corso del lockdown. È il modo che il Teatro dei Venti ha trovato per trasformare un limite – la sospensione delle prove in presenza - in una opportunità e per proseguire il lavoro sul prossimo spettacolo, che
debutterà nel 2021.
Nell’ambito del progetto europeo FREEWAY, ideato dal Teatro dei Venti, che ne è capofila, insieme a tre partner, aufBruch KUNST GEFÄNGNIS STADT (Germania), Fundacja Jubilo (Polonia) e UPSDA (Bulgaria), finalizzato alla creazione artistica, alla formazione e allo scambio di buone pratiche di Teatro in Carcere a livello europeo. Nel corso della serata sarà presentato il progetto video alla presenza della dott.ssa Maria Martone, Direttrice delle Carceri di Modena e Castelfranco Emilia, del dott. Marco Bonfiglioli, dirigente del PRAP – Provveditorato dell&#39;Amministrazione Penitenziaria, di rappresentanti delle Amministrazioni di Modena e Castelfranco Emilia e di associazioni e volontari presenti negli Istituti Carcerari.

Tutti gli eventi sono a prenotazione obbligatoria:
cell. 345 6018277 – mail biglietteria@trasparenzefestival.it
Info e prezzi sul sito www.trasparenzefestival.it
Prezzi: 10 euro (ridotto 7); 6 euro (ridotto 4).
Disponibili Abbonamenti per trascorrere più giornate al Festival.
Gli eventi a Modena sono a ingresso gratuito, nell'ambito dell'Estate Modenese 2020

 

IL PROGRAMMA

Venerdì 31 luglio, Gombola
 
ore 20.30 | film
Moby Dick o il Teatro dei Venti di Raffaele Manco

ore 21.30 | reading / musica
A chi viene da terra, a chi viene dal mare Massimo Don / Pippi Dimonte / Claudio Cadei
Prima assoluta

ore 22.00 concerto
Ginevra Di Marco & Francesco Magnelli si raccontano e cantano
* Mundus incontra Trasparenze
 
Sabato 1 agosto, Gombola
 
ore 16.00 e ore 17.30 | performance nel bosco
Uomini e dèi. Primo studio: Artemide e Atteone
Vittorio Continelli / Teatro dei Venti
 
ore 19.30 | danza / performance
O+< scritture viziose sull'inarrestabilità del tempo
CollettivO CineticO
 
ore 20.30 | presentazione libro
Miniature Campianesi
Ermanna Montanari / Teatro delle Albe
 
ore 21.30 | danza / performance
O+< scritture viziose sull'inarrestabilità del tempo
CollettivO CineticO

ore 22.00 | concerto 
Omaggio a Fellini
La Toscanini NEXT
Ensamble (fisarmonica, clarinetto, pianoforte, percussioni), Mascia Foschi, voce recitante, Musiche di Nino Rota
* Mundus incontra Trasparenze
 
Domenica 2 agosto, Gombola
 
ore 16.00 e ore 17.30 | performance nel bosco
Uomini e dèi. Secondo studio: Dioniso ed Erigone
Vittorio Continelli / Teatro dei Venti
 
ore 18.00 19.00 e 20.00 | danza / performance
A[1]BIT
Sanpapié 
 
ore 20.00 | videodanza
The Other Side
Proiezione e incontro con gli artisti
Aterballetto

ore 21.30 | concerto
I Flexus cantano De André
 
Lunedì 3 agosto, Modena

ore 19.30 | Parchetto San Giovanni Bosco
L’approdo – evento musicale e poetico in relazione con la Casa Residenza per Anziani
Progetto musicale Fulvia Gasparini / ideazione e azioni poetiche Teatro dei Venti

Evento conclusivo del Laboratorio con gli ospiti della Casa Residenza condotto da Fulvia Gasparini (27, 30, 31 luglio, 3 agosto)

Martedì 4 agosto, Modena

ore 19.00 | Largo Murialdo/Via San Giovanni Bosco
AssembLamenti – esperimento di cittadinanza attiva per pubblico ai balconi
Generazione Disagio

Evento conclusivo del Laboratorio condotto da Generazione Disagio (3-4 agosto)
Progetto selezionato con la Chiamata Cantieri

Mercoledì 5 agosto, Modena

ore 19.30 | Largo Murialdo/Via San Giovanni Bosco
Solitudo – Visioni per una comunità creativa
Compagnia Le Sillabe

Evento conclusivo del Laboratorio di danza di comunità condotto dalla compagnia Le Sillabe (3-4-5 agosto)
Progetto selezionato con la Chiamata Cantieri
 
Giovedì 6 agosto, Modena

ore 20.15 | Super Cinema Estivo
Odissea Web / Teatro dei Venti
Presentazione del film e del progetto realizzato nel corso delle prove da remoto con gli attori del Carcere di Castelfranco Emilia e del Carcere di Modena
 
Venerdì 7 agosto, Gombola

ore 16.00 e ore 17.30 | performance nel bosco
Uomini e dèi. Primo studio: Artemide e Atteone
Vittorio Continelli / Teatro dei Venti
 
ore 20.00 | concerto
Canti del Vivo - serenate, lamenti e altri canti dell'anima
OThiasos TeatroNatura
 
ore 21.30 | teatro / musica
Il resto della settimana
Peppe Servillo & Natalio Mangalavite
* Mundus incontra Trasparenze

Sabato 8 agosto, Gombola

ore 18.00 | teatro
Pentesilea
Teatro dei Venti
 
ore 19.00 | teatro / musica
Interno Familiare
Iaia Forte & Javier Girotto
* Mundus incontra Trasparenze
Anteprima assoluta

ore 20.00 | teatro
discorso sul Mito
Vittorio Continelli
 
ore 21.00 | teatro / musica
Interno Familiare
Iaia Forte & Javier Girotto
* Mundus incontra Trasparenze
 
ore 22.30 | concerto
Cranchi 
 
Domenica 9 agosto, Gombola 
 
ore 16.00 e ore 17.30 | performance nel bosco
Uomini e dèi. Secondo studio: Dioniso ed Erigone
Vittorio Continelli / Teatro dei Venti
 
ore 20.00 | teatro 
Kotekino Riff
esercizi di rianimazione reloaded
Andrea Cosentino feat Igino L. Caselgrandi
 
ore 21.30 | concerto
Zambra Mora

Prenotazione obbligatoria: cell. 345 6018277 – mail. biglietteria@trasparenzefestival.it
Info, prezzi e aggiornamenti sul sito www.trasparenzefestival.it

 

Per l'ottava edizione di Trasparenze Festival – che si svolgerà a Gombola e Modena dal 31 luglio al 9 agosto – si apre una Chiamata agli artisti per il Progetto Cantieri “Agire come oro tra le crepe”, per la realizzazione di azioni all'interno del tessuto urbano di Modena e la presentazione di uno spettacolo di repertorio.

Si selezionano compagnie che lavoreranno ad azioni urbane nelle giornate di Trasparenze Festival a Modena, dal 3 al 6 agosto, e avranno la possibilità di presentare ciascuno uno spettacolo di repertorio.

Invio proposte entro il 10 luglio 2020
Esito selezione entro il 15 luglio.

COSA SI CERCA: La Chiamata è rivolta a compagnie ed artisti capaci di creare relazioni con le comunità e che abbiano a disposizione spettacoli di repertorio ideati per gli spazi all'aperto. Artisti che vogliano lavorare in ascolto della cittadinanza, anche dei gruppi sociali più fragili, come anziani, bambini, detenuti, realizzando azioni performative e proponendo spettacoli.

COSA SI OFFRE: I Cantieri offrono ad artisti e compagnie la possibilità di sperimentare azioni urbane con la supervisione del regista Stefano Tè e lo staff artistico e organizzativo del Teatro dei Venti. Ciascun artista o compagnia avrà inoltre la possibilità di presentare uno spettacolo di repertorio negli spazi urbani adiacenti alla sede del Teatro dei Venti.

Agli artisti sarà accordato un cachet di 1.000 euro oneri inclusi e sarà offerto l'alloggio nei giorni di permanenza a Modena.

COSA È RICHIESTO:

Per questo chiediamo agli artisti e alle compagnie che si vogliono candidare:

– una biografia / curriculum;

– la descrizione di un progetto che si intende realizzare per la comunità;

– il link a un video di spettacolo di repertorio per spazi urbani, non "adattato", ma ideato per questi spazi.

Per maggiori informazioni

Allegati: