06-02-2020
Descrizione Progetto
Il Governatorato di Tataouine (sud Tunisia) è in buona parte desertico o arido, col più alto indice di disoccupazione del paese: 32,4% della popolazione lavorativa, contro una media nazionale del 15,3%. Tale tasso cresce per giovani e donne. Alti sono gli indici di emigrazione e frequenti le manifestazioni di malcontento popolare. Una parte dei giovani si rivolge ad attività irregolari o al contrabbando attraverso le frontiere. L’economia della regione è dominata da attività terziarie, agricoltura in zona arida, allevamento e dallo sfruttamento delle risorse minerarie (petrolio) che però apporta poco alle condizioni economiche locali. Il turismo, che potrebbe contare su numerose attrattive, subisce gli effetti del rischio terrorismo e del relativo isolamento della zona.
Dal punto di vista socio-culturale, il Governatorato è tra i più conservatori del paese. Ciò si ripercuote soprattutto sulle donne, escluse da qualsiasi presenza in campo imprenditoriale, culturale, politico, associativo. Soprattutto nei centri minori, le donne sono per lo più relegate in casa, controllate da una severa morale corrente ed escluse da ogni spazio pubblico, con l’unica eccezione della scuola (frequentabile nella regione fino al livello della secondaria, con l’aggiunta di due istituti superiori distaccati dall’Università di Gabes).
Il tessuto associativo è debole e si concentra soprattutto sulle iniziative in ambito culturale o del turismo o per i diritti delle persone disabili. Dal 2016 il sistema ARCI sta portando avanti un programma di intervento per la valorizzazione delle produzioni tipiche in ambito alimentare, cosmetico e tessile e la creazione di piccole imprese, a favore delle donne e dei giovani. Tale programma, che vede la collaborazione dell’associazione locale ILEF e di IRA Institut des Région Arides (ente pubblico di ricerca su sviluppo agricolo, protezione delle risorse naturali e lotta alla desertificazione) ha consentito finora di costituire 5 GDA - Groupements de Développement Agricole, entità previste dall’ordinamento tunisino, costituiti da circa 120 donne.
Queste strutture sono state dotate di locali e attrezzature, e le donne sono state formate per permettere loro di realizzare in modo organizzato le prodotti tradizionali basate sul savoir-faire locale e su risorse naturali della regione, che vengono oggi presentate sul mercato con un marchio unitario “TATAOUI” e un design appositamente studiato. Il marchio e i prodotti sono stati lanciati a livello nazionale alla Fiera Nazionale dell’Artigianato del maggio 2018 e stanno iniziando a riscuotere l’interesse degli operatori commerciali e turistici. La costituzione delle imprese previste dal presente progetto, oltre a creare nuovo impiego, contribuisce al rafforzamento di queste iniziative tanto dal punto di vista dell’approvvigionamento di certi prodotti base, che dal lato della commercializzazione e diffusione dei prodotti.
Il progetto verrà condotto in stretta collaborazione con le autorità locali, come già avviene per le attività in corso, il cui personale, anche italiano, opera in tutta sicurezza. Attualmente la situazione complessiva si presenta come stabile e tranquilla.
I risultati attesi sono:
- Le capacità imprenditoriali di 30 donne e giovani del luogo sono rafforzate grazie a un percorso di formazione e accompagnamento all’avvio di iniziative imprenditoria sostenibili.
- La commercializzazione dei prodotti naturali e biologici nella città di Tataouine è migliorata.
- Lo scambio di esperienze tra la comunità locale e quella della provincia di Modena è rafforzata.
Obiettivi Progetto
Obiettivo generale del presente progetto è di supportare la creazione di impiego autonomo delle donne e dei giovani nel Governatorato di Tataouine, per rafforzare e integrare quanto già realizzato nell’ambito di altri interventi in corso. L’obiettivo specifico è la creazione di cinque imprese costituite da giovani e donne residenti nella zona. Queste imprese, oltre a costituire occasione di nuova occupazione per giovani e donne della regione, integreranno la filiera dei prodotti artigianali (alimentari, tessili e cosmetici) realizzati localmente e commercializzati con il marchio TATAOUI che rappresenta le iniziative imprenditoriali delle donne di 5 villaggi della regione.
Co-finanziamento: Fondazione di Modena
Partner:
Legacoop estense
Assoc. Amici della Tunisia
Bottega oltremare
Opw
Africa libera